mercoledì 1 febbraio 2017

TRENTO: Ex commesso si sfoga: "Mi facevo 11 ore al giorno, dovrebbero chiuderlo quel posto."



Parla un ex dipendente del Shop Center Valsugana:


«Ho lavorato per un anno e mezzo allo Shop Center Valsugana. 

È stato un vero inferno! Non ho mai avuto una domenica libera, non mi sono state pagate quasi 215 ore. E sono tante... Tutte ore che ho lavorato... Stremato ho deciso di licenziarmi. Prima di andarmene mi hanno fatto firmare una lettera, dove c’era scritto che il mio licenziamento non era causato da mobbing».

La rabbia delle sue parole trovano eco nel Web, dopo che il giornale locale ladige.it aveva pubblicato la lettera di una commessa, trasmessa in precedenza anche al sindaco di Pergine, Roberto Oss Emer, come potete leggere qui.




"Non mi sono state pagate quasi 215 ore"



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Quella della schiavitù all'interno dei centri commerciali è oramai il tema del giorno nel grigio mondo del lavoro moderno, e sempre più commessi stanno denunciando la loro situazione drammatica, caratterizzata da turni altamente stressanti, zero tempo libero, stipendi ridicoli e ricatto perenne ben mascherato dietro la parola "flessibilità".

Giustamente i dipendenti chiedono tempo libero, ne hanno bisogno, sia per loro sia per le loro famiglie, non ne hanno sono bisogno, ma anche diritto.


Il ragazzo poi, continua così il suo sfogo:

"Non ho mai avuto una domenica libera, il weekend, c’erano giornate che mi facevo 11 ore al giorno, con mezz’ora di pausa, ovviamente le ore pagate erano 7.

Avevo un giorno libero all settimana e il lunedì mattina. Durante la settimana recuperavo la mezza giornata di riposo che avevo, perché facevo sempre na mezz’ora in più tutti i giorni.


Non mi è mai stato pagato uno straordinario. In più i miei capi avevano un altra zona e più di una volta mi hanno mandato lì, senza rimborso e niente. E lì mi facevo due settimane ogni due mesi".

E infine conclude:



"Dovrebbero chiuderlo quel posto."




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