mercoledì 22 marzo 2023

Droghe Produttive - sostanze socialmente accettate per lavorare

 



Innanzitutto, cos'è la droga?

Wikipedia dice: 

Una droga, nell'uso più comune del termine dalla metà del XX secolo[1], 

è una sostanza, naturale o sintetica, che altera la coscienza o la percezione o l'umore, 

il cui consumo può portare a dipendenza fisica o psichica o a danni alla salute.


È quindi una sostanza psicoattiva che, se inalata, iniettata, fumata, ingerita, 

assorbita attraverso la pelle o da diverse mucose, 

provoca un temporaneo cambiamento psichico o fisico 

 nel soggetto che può essere indotto a farne abuso.


Detto questo, quali sostanze, possiamo classificare come "droga"

tra quelle comunemente, legali, concesse, ai lavoratori?


Naturalmente alcool, tabacco e caffè !!!





Guarda caso, queste 3 sostanze, utili alla PRODUTTIVITA' 

non solo ILLEGALI, e sono addirittura socialmente accettate.


Prova togliere il caffè ai lavoratori, e vedrai la produttività CROLLARE..

Molti semplicemente reggono i turni massacranti, le sveglie forzate e contro natura

e gli sforzi fisici e mentali, grazie al Caffè, una sostanza eccitante per il sistema nervoso,

che ti tiene sveglio e che va ad estrarre le tue riserve di energia, dandoti una temporanea

illusione di essere instancabile. 


Troviamo poi nel tabacco, la nicotina, una sostanza che stimola 

alcune parti del cervello atte a produrre sensazioni piacevoli e gratificanti.


Praticamente si fuma, per compensare, illusoriamente, la noia e la monotonia

che il lavoro moderno ci affligge...


Paradossalmente, i giacca e cravatta, puntano il dito contro al Tabacco,

scrivono "questo prodotto ti UCCIDE",

ma si riguardano bene dal Vietarlo, perdendone di fatto il Monopolio della vendita...


Bandire il Tabacco significherebbe smotivare i lavoratori,

che più depressi, diminuirebbero la PRODUZIONE...


Infine, tra le droghe "concesse" alla plebaglia lavoratrice,

troviamo la consolazione del weekend: l'ALCOOL.


L'alcool rappresenta per il popolo, la dolce distrazione

in cui rifugiarsi dopo una lunga, estenuante,

settimana di DOVERI.


Queste tre sostanze, alcool in primis, ironia della sorte,

hanno una lunga lista di effetti collaterali,

di lunga superiori ad altre sostanze illegali..


Questa ipocrisia sociale, travestita da una finta preoccupazione

del popolino sgobbatore, ricorda tanto la storia di Mamma Coca (cocaina)

che, passò dall'essere una millenaria Pianta Sacra, all'essere una pianta

figlia del Demonio, quando i coloni europei, capitanati dalla Chiesa

ed i suoi missionari, bandirono alle popolazioni sudamericane

l'uso di Mamma Coca, punendo gli innocenti consumatori

con il rogo ed altre barbare esecuzioni...


Ma cosa successe allora?

La Chiesa, una volta VIETATA e demonizzata Mamma Coca,

si rese conto che i loro nuovi preziosi SCHIAVI sudamericani,

una volta privati della loro pianta sacra, improvvisamente

diventavano IMPRODUTTIVI e immotivati alla fatica.


La Chiesa allora corse ai ripari, ripristinò la sacralità di Mamma Coca

e permise ai Nativi di continuare a masticarne le foglie durante il lavoro.

La produzione riprese e non se ne parlò più...


Detto questo, non vi sarà difficile capire come e perchè, 

oggi siano permesse solo quelle sostanze utili alla produttività,

al $istema, all'economica, ai padroni.