giovedì 6 agosto 2015

Odia lavorare, così abbandona la carriera per girare il mondo in bici


USA : Il 35enne Benedict per 6 mesi lavora duramente e per il resto dell'anno viaggia in bicicletta in tutto il mondo. 

Ha una visione propria della vita e di come gli esseri umani dovrebbero viverla

Secondo lui non è umano 
lavorare per 40 ore a settimana. 

Dopo la laurea ha iniziato subito a lavorare come pescatore professionista, sportivo e guida turistica in una località dello stato del Connecticut. vicino alla metropoli di New York. 
Ma dopo 15 anni ha deciso di cambiare drasticamente il suo tran tran quotidiano: ha ridotto i suoi bisogno primari a poche borse e zaini, ha rinunciato a possedere un'automobile e non vive nello stesso posto per più di 6 mesi.

Durante questo periodo lavora ininterrottamente per mettersi da parte quel che basta per vivere il resto dell'anno spostandosi in bicicletta. Benedict infatti ha scelto un tipo di vita on the road, viaggiando in bicicletta per tutti gli Stati Uniti e anche all'estero lavorando qua e là. Si è fatto conoscere sul web come Ultra Romance pubblicando su Instagram tutte le sue avventure ed il suo profilo è seguitissimo perché rappresenta un ideale che chiunque vorrebbe mettere in pratica ma non può, non riesce o non vuole. Ultra Romance invece riesce a vivere con non più di 10 dollari al giorno.



Quello che c'è in gioco ha molto più valore del denaro o di condizioni atmosferiche avverse: 

La ricerca di se stessi 
e di una motivazione per stare al mondo. 

Al di là della filosofia o del richiamo della natura, Benedict afferma senza vergogna che odia lavorare

Prima di cambiare vita lavorava tutta la settimana in un ufficio e negli ultimi anni stava diventando soffocante. Ha cominciato a vedere le cose da un punto di vista più semplicistico ed il primo passo da fare è stato lasciare il lavoro stressante. Da allora ha lasciato perdere scartoffie o bollette anche se ha mantenuto il conto in banca che usa per comprare o vendere biciclette online.

All'università ha studiato storia e antropologia e una volta laureatosi ha cercato di diventare insegnante o personal trainer, ma affacciandosi a ciò che poteva diventare ha realizzato che fidanzarsi, mettere su casa, occuparsi della famiglia non faceva per lui. 

Riviste di bicicletta l'hanno intervistato facendolo diventare un simbolo per gli appassionati di questo sport: Ultra Romance ha raccontato di quanto gli piaccia viaggiare da solo ma anche in compagnia. Lo scorso anno dice che ha dormito all'aperto soltanto 14 notti mentre le altre ha fatto campeggio.

Trova molto appagante la vita che conduce adesso in giro per il mondo, le fotografie sono le stesse che pubblica online e a chiunque le osservi dalla scrivania del proprio ufficio fanno sicuramente venire l'acquolina alla bocca: si vede Benedict mentre pedala con splendidi paesaggi alle spalle, mentre ammira tramonti o albe in riva ai fiumi. 



Ed è tutto ciò di cui ha bisogno: andare in bicicletta e fare campeggio. Ecco cosa risponde a quando i giornalisti gli chiedono cosa significhi per lui vivere dando un senso a tutto.

Fonte: http://nr.news-republic.com/Web/ArticleWeb.aspx?regionid=6&articleid=45841056

12 commenti:

  1. io ne lavoro come minimo 85 di ore alla settimana..

    RispondiElimina
  2. Grandissima persona! nella sua intervista ci sono dei passaggi molto profondi! io sto iniziando un'avventura simile ovviamente non così drastica, io sto per fare il giro d'europa in bici per fotografare le bellezze d'Europa, un viaggio dai 12 ai 16 mesi per poi tornare e presentare un progetto a qualche redazione di mio interesse, ovviamente ognuno nella sua vita decide di fare quello che lo rende realmente felice, poi affermare che sia un coglione, beh credo sia esagerato, poiché se lui sostiene di essere felice, allora non capisco dove stia il problema! forse è riuscito a fare qualcosa che molti vorrebbero mentre nessuno riesce.

    RispondiElimina
  3. Credo che bravo coglione si riferisse a chi lavora tante ore alla settimana

    RispondiElimina
  4. Scegliere di essere Felici o infelici. Coraggioso e audace, ma anche temerario. Geniale. Stima tanta verso Benedict.

    RispondiElimina
  5. Scegliere di essere Felici o infelici. Coraggioso e audace, ma anche temerario. Geniale. Stima tanta verso Benedict.

    RispondiElimina
  6. Attraverso il lavoro si crea l'ingranaggio che rende l'uomo schiavo

    RispondiElimina
  7. C'è da capire SOLAMENTE una cosa:
    come mangia???

    E' il problema che abbiamo TUTTI, sennò saremmo tutti "bravi e coraggiosi" come questo tizio.

    RispondiElimina