"L'uomo non è affatto un coronamento della creazione:
egli è l'animale peggio riuscito, il più infermiccio, quello più
pericolosamente sviato dai propri istinti - cionondimeno, certo, anche il più
interessante!
Ciò che più mi sorprende quando getto uno sguardo sui grandi
destini degli uomini è l'avere sempre davanti agli occhi il contrario di ciò
che oggi vedono Darwin e la sua scuola, o piuttosto "vogliono"
vedere: la selezione a favore dei più forti, dei meglio riusciti, il progresso
della specie. Si tocca con mano precisamente l'opposto: la soppressione dei
casi felici, l'inutilità dei tipi meglio riusciti, l'inevitabile dominio dei
tipi medi, e persino dei tipi inferiori alla media.
A meno che non ci si mostri
il motivo per cui l'uomo costituisce l'eccezione fra le creature, io sono
incline al pregiudizio secondo cui la scuola di Darwin si è ingannata su ogni
punto.
I più forti e i più fortunati sono deboli quando hanno contro di sè gli
istinti del gregge organizzati, la pusillaminità dei deboli e la maggioranza
numerica. Io vedo il contrario di quello che insegna la scuola di Darwin,
ossia, vedo dappertutto stare in alto e rimanerci quelli che compromettono la
vita, il valore della vita."
(Friedrich Nietzsche - La Volontà di Potenza)
Também sinto, única diferença é quando!!
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