L'unica cosa inevitabile, dice, è la morte.
E proprio per questo, anche per questo, quando mi si presenterà dinnanzi la signora con la falce, io, che con tanto affetto ho ubriacato la mia vita, avrò per lei parole d'orgoglio, il mio orgoglio. perché quando la morte, travestita da coscienza, mi chiederà conto e ragione di ciò che ho fatto e di ciò che non ho fatto, semplicemente le risponderò che sì, è vero, qui siamo tutti dei servi, degli obbedienti, e anche io ho dovuto obbedire, ma aggiungerò 'mio malgrado'.
Incalzerò la dama nera dicendole anche che, almeno io, d'essere schiavo, non l'ho mica scelto, e che al boia non ho dato il mio consenso, e che non ho mai legittimato il patibolo, io!
Schiavo sì, ahimé, ma mai perché mi sono scelto il padrone. Schiavo sì, purtroppo, ma per colpa degli altri schiavi che vogliono essere tali. morirò felice, orgoglioso, e con una gran risata. Io.
Cloud's Walden
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